come scegliere la consulente d’immagine giusta per voi

Cercare una consulente d’immagine adatta a noi è il primo passo verso una consulenza di successo, quindi una consulenza che rispetterà le aspettative della cliente.

Ogni professionista, infatti, ha un proprio background culturale, ha scelto di approfondire alcuni aspetti della professione rispetto ad altri.

Inoltre ogni consulente sceglie un target di persona cui rivolgersi, una nicchia che sente vicina.

Tuttavia, vale per qualunque professionalità, quando si cerca un/a professionista devono esserci delle caratteristiche di base comuni, che potrebbero essere facilmente riassunte in poche parole: che sappia fare con competenza il proprio lavoro.

Vediamo nel nostro caso quali sono queste competenze, che dovrebbero costituire la base senza la quale forse è meglio cercare ancora.

  1. Deve poterti seguire in un percorso completo.

Non conta che tu l’abbia cercata per fare solo l’armocromia e che tu non sia interessata a nessun altro step del percorso: deve avere una formazione completa.

Non ci soffermeremo ora a capire cosa possa significare davvero una formazione completa: quando qualcosa diviene così popolare come è oggi la consulenza d’immagine, è ovvio che formazione assume significati molto diversi tra loro.

Diciamo che perlomeno dovrebbe aver frequentato un corso completo che comprenda tutti gli aspetti della consulenza d’immagine, non solamente l’armocromia, ormai così popolare che la fa anche chi ha seguito un corso di due ore online.

Ma se io voglio fare solo l’armocromia? Il colore non è solo armocromia, è anche armocromia. E se è vero che l’armocromia riguarda esclusivamente il viso, è anche vero che il colore ha moltissimi altri “poteri” che una consulente deve conoscere.

Una consulente saprà ad esempio che alcuni accostamenti di colori sono o non sono idonei ad una determinata fisicità, e nel predisporre una scheda cliente dovrà tenerne sempre conto.

Insomma, il colore è tanto più dell’armocromia.

2. Dovrà spiegarti tutto con pazienza e chiarezza.

Prima di fissare una consulenza è normale avere tanti dubbi. E se fino a qualche anno fa il problema era spiegare in cosa consistesse una consulenza d’immagine ad un pubblico che non ne aveva mai sentito parlare, oggi al contrario, il problema è chiarire i dubbi che derivano da una marea di informazioni, reperibili ovunque, e spesso totalmente scorrette.

Bisogna quindi essere limpide nello spiegare cosa sia e cosa ci si possa aspettare da una consulenza d’immagine, senza dare a chi si rivolge a noi informazioni irrealistiche.

Non dovrà mai premere per fissare un incontro, ma anzi dovrà lasciare il tempo di riflettere per capire se sia il percorso che la professionista siano adatte a voi.

3. Dovrà dedicarvi tutto il tempo che serve.

I tempi stretti sono nemici di una consulenza d’immagine efficace.

Quando faccio anche solo una seduta di armocromia ciò che vorrei che la persona si portasse via è molto più che una palette di colori per i propri abiti. Vorrei che portasse con sé anche una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità.

Ogni persona è un mondo a sé, con le proprie esigenze e i propri tempi. Serenità, calma e nessuna fretta: senza questo difficilmente una consulenza sarà di successo. Per questa ragione le “giornate armocromia” dove le persone si siedono davanti ad uno specchio una dopo l’altra, per avere la loro palette in venti minuti totali di consulenza, non sono considerabili vere e proprie consulenze: è un gioco, che può anche essere divertente, ma totalmente fine a se stesso.

4. Sarà disponibile anche dopo la consulenza.

Anzi, oserei dire che sarà disponibile soprattutto dopo.

Quando si fa la consulenza tutto sembra chiarissimo. Avete ancora lì davanti la vostra consulente, lei risponde a tutte le vostre domande, e a voi sembra d’aver compreso tutto. Poi si torna a casa e a quel punto le note dolenti: davanti al vostro specchio, con i vostri vestiti, tutto appare meno chiaro.

Dubbi, domande, quesiti, sono indicativi di una persona che vuole andare a fondo e capire. Per questo non solo non sono mai una seccatura per la consulente, ma anzi, sono indice di una consulenza di successo. Per questo la consulente dovrà fornirvi il suo contatto e accompagnarvi nel percorso di cambiamento.

5. La protagonista sei tu, non lei.

Questo è un concetto che vale sempre, per qualunque lavoro “dietro le quinte” in cui si cura l’immagine di una persona. La consulente deve sempre stare sempre un passo indietro, evitando di fare la prima donna, lasciando sempre alla cliente la scena.

6. Non deve creare un suo clone.

La consulente d’immagine come chiunque, ha un proprio stile personale. Ma la parola personale indica appunto che è qualcosa di solamente suo.

Non dovrà mai cercare di farsi diventare una sua copia. Dovrà invece essere capace di esaltare la tua unicità, creando uno stile che sia solo tuo.

7. Ti guiderà in un percorso di cambiamento senza mai forzarti.

Se vi siete rivolte ad una consulente d’immagine siete in cerca di un cambiamento. Indipendentemente da ciò che sarà emerso durante la consulenza dovrà sempre rispettare i vostri modi e i vostri tempi. Insomma, se siete una Dark Lady poco importa che il fucsia sia uno dei vostri migliori colori!

Non conta che il vostro corpo sia adatto a determinati modelli o il viso suggerisca determinati colori: una consulente capace creerà uno stile unico, solo vostro, con capi e colori che vi faranno stare bene, a vostro agio e che vi permettano di riconoscervi.

Per incasellare una persona in uno stile definito non occorrono tante competenze: per creare uno stile personale, sì.

7. Usate il caro, vecchio passaparola.

Certo ormai è un po’ vintage visto che siamo tutt* più o meno digitali, ma se conoscete qualcuno che ha già fatto un percorso di consulenza d’immagine chiedete informazioni sia sulla consulente che sul percorso stesso.

Individuata una consulente che potrebbe fare al caso vostro, seguitela sui social, vedete se vi piace ciò che pubblica. I suoi contenuti e il modo in cui affronta gli argomenti vi diranno moltissimo di lei.

Interagite con lei, cercate di capire se è la persona che può fare al caso vostro. Non abbiate timore di porre domande, è normale farlo.

La consulenza d’immagine è un bellissimo viaggio che vale la pena di fare con qualcuno che possa davvero guidarvi verso la direzione nella quale volete andare.

Esistono tanti modi di fare questo lavoro, così come esistono esigenze differenti e persone differenti.

Non abbiate mai timore di contattarne più di una anche per metterle a confronto. E se non siete sicure, cercate ancora.

Nessuna di noi, infatti, è per tutt*.