Il cambio stagione è alle porte e avete già letto tutti i miei post, ma nonostante questo è ancora lì, la vostra amica “ansia da organizzazione del guardaroba”.
No problem.
Certo, suggerire un guardaroba universale è impresa titanica, diciamo pure quasi impossibile. Dipende da chi siete, cosa fate, quanto tenete alla vostra immagine, e quanto tempo volete dedicarle.
Perchè il cambio stagione non è uguale per tutte.
Qui troverete alcune indicazioni che vanno bene quasi per chiunque, indipendentemente da chi è e cosa fa nella vita. In fondo la vita di tutte noi si divide tra lavoro, famiglia e (forse) tempo libero.
Per costruire un guardaroba intelligente (e quindi fare un cambio stagione ad hoc) occorre un buon investimento di tempo e di denaro. Non potete pensare di costruire un intero guardaroba pescando dal mass market, né di trovare al primo colpo.
Prima di tutto acquistate i capi base, ovvero le fondamenta del vostro guardaroba. Inserite nel vostro armadio indumenti senza tempo, non soggetti ai cambiamenti della moda. La giacca è un capospalla fondamentale e non può mancare nell’armadio, anche se non siete una donna manager. Scegliete il modello più adatto a voi, più formale o più sportiva in base alla occasione d’uso, ma almeno due a stagione prevedetele. Possibilmente dello stesso tessuto e colore della giacca dovreste avere almeno un paio di pantaloni e gonne. Alcuni abitini (il classico LBD), non necessariamente black, sempre accostabili alle giacche, saranno dei jolly. I segreto per vestirvi velocemente la mattina è che tutti i vostri capi base siano sempre abbinabili tra loro.
Insieme al cappotto, questi capi devono essere di ottima qualità. Una giacca scadente sembrerà presto lacera e sformata: nulla è più sciatto di un capo logoro e senza forma. Scegliete il colore dominante che vi piace e vi dona e da li partite per costruire il vostro look quotidiano. Non temete l’eccesso di spesa: basterà acquistare durante i saldi di stagione. E ricordate, meglio due giacche di ottima fattura che quattro scadenti. Le prime dopo dieci anni saranno ancora nel vostro guardaroba, le altre diverranno presto rifiuti.
Per le vostre maglie invernali utilizzate solo filati di pregio: cachemire, lana merinos, mohair, alpaca, lana vergine . Non occorrerà avere una pila di maglioni stile torre di Pisa, saranno sufficienti anche solo tre/quattro capi dai colori neutri (ricordate che andranno alternati con le giacche). Se li curerete e li terrete sempre puliti vi dureranno una vita. Stesso discorso vale per bluse e camicette: cotone, seta e lino. Le fibre artificiali mostreranno la scarsa qualità nelle zone di sfregamento: ascelle, gomiti e colletto. Lasciatele stare.
Oltre ai colori, coordinate sempre i tessuti: poche cose sono sgradevoli come l’abbinamento di neri differenti o di tessuti che stonano per peso e consistenza.
Anche gli accessori sono fondamentali per il vostro look. Quelli su cui dovrete maggiormente investire saranno le scarpe e le borse. Le vostre scarpe quotidiane dovranno essere di qualità, adatte alla vostra figura e confortevoli: lasciate perdere chi vi dice che una donna deve indossare sempre i tacchi! Una donna deve essere armoniosa. E soprattutto non deve avere l’andatura di un cammello zoppo. Quanto alle borse non occorre averne un arsenale: ne bastano due per stagione da alternare (una più chiara e una più scura). Investite in una bella borsa, anche non brandizzata, ma di ottima fattura artigianale.
Ovviamente, non ho nulla in contrario anche all’acquisto “moda”. Va bene acquistare anche il capo o l’accessorio “da passerella”. Ma attente: dopo averlo visto in tutte le vetrine, le riviste e le amiche vi stuferà di sicuro. E nel prossimo cambio stagione lo butterete.
Non dimenticate l’intimo: perché un abito cada a pennello è necessario che sia della vostra taglia (no a strizzamenti imbarazzanti) e di buona fattura.
Per tutto il resto sfogate la vostra fantasia: il mass market forse vi permetterà di personalizzare il vostro look variando con capi e accessori dai prezzi irrisori, ma vi omologherà. Il mio suggerimento? Alla T-Shirt “moda” del mass Market prediligete la maglia con l’illustrazione di un giovane creativo. All’orecchino dozzinale, prediligete quello di un piccolo artigiano. Cercate sempre la bellezza e l’unicità.
Un consiglio prezioso per quando andrete a fare il vostro shopping? Se misurando un capo esclamerete “dai, non mi sta così male”, rimettetelo a posto.
Ci mancherebbe pure che vi stia male. Indossato un capo, guardandovi allo specchio, dovrete esclamare: “eccomi mondo, sono io e sono bellissima”.
Passata l’ansia da cambio stagione??
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The end-of-season wardrobe change is just round the corner and you’ve already read all my posts, yet you might still be in the grips of the familiar “wardrobe de-clutter anxiety”. Let me try to help.
Admittedly, suggesting a universal wardrobe is a titanic endeavour, almost impossible. It all depends on who you are, what you do, how important your image is to you, and how much time you want to dedicate to it. Because the season change means different things to different people.
Here you will find some essential tips that will suit almost anyone, regardless of who you are or what you do. After all, all women’s life is divided between work, family and (hopefully) free time.
To build up a smart wardrobe (and thus make a good end-of-season wardrobe change) you need to invest your time and money wisely. You can’t hope to create a complete wardrobe just by buying mass-market items, or to find the right clothes at the first attempt.
First of all, purchase your essential pieces, which will form the foundations of your wardrobe. Go for trend-proof items, not affected by changes in fashion. One of these must-have items is a good blazer or jacket, even if you’re not a woman-manager. Pick the model which best suits you, formal or sporty based on when you plan to use it, but plan for at least two per season. You should have at least one pair of trousers and a skirt of the same cloth and colour as the blazer. A few dresses (the classical LBD – little black dress), not necessarily black, which can be matched with the jackets will be your ace in the hole. The secret to dressing rapidly in the morning is that all your basic wardrobe items must always be ‘matchable’ one with the other.
Like the overcoat, these items must be of excellent quality. A cheap jacket will soon appear dowdy and shapeless: nothing could be worse. Choose the dominant colour which you like best and flatters you, and start to build your daily look from there. Don’t be afraid of expense: just try to buy during the sales. And remember, it is better to have two excellent, stylish blazers than four poor-quality ones. Ten years on, the former will still be in your wardrobe – the others will soon end up in the charity donation bin.
For your winter sweaters choose only quality yarns: cashmere, merino wool, alpaca, virgin wool. You don’t need a whole pile of sweaters looking like the Leaning Tower, all you need is three or four items in neutral tones (remember they will be alternated with the blazers). If you take good care of them and always keep them clean, they will last a lifetime. The same goes for blouses and shirts: cotton, silk and linen. Artificial fibres show their poor quality in what I call the ‘rubbing ‘ areas’ that is the armpits, elbows and collar. Avoid like the plague.
Besides matching colours, match fabrics too: few things are more off-putting than the attempt to match different shades of black or fabrics of different weight and consistency.
Accessories, too, play a fundamental role in your look – the key ones you should invest in are shoes and handbags. Your everyday shoes should be of good quality, well matched with your build and comfortable: just forget the old adage that a woman should always wear heels! A woman must be harmonious. And above all she should not have the gait of a lame camel! As to bags, you don’t need a cupboard full, just two per season to be alternated (one light and one dark). Invest in a beautiful bag, not necessarily a top brand designer handbag: a quality artisan bag can be an excellent choice.
Obviously, there is nothing wrong in indulging in the occasional ‘fashion’ buy. You can of course purchase the latest trendy item of clothing or accessory. Just remember that after seeing the same item in all the shop windows and magazines and on your friends, you will soon grow tired of it. And at the next change of season you will probably discard it.
Don’t forget underwear – for your clothes to fit you well, your lingerie should be of the right size (avoid embarrassing tight squeezes!) and well cut.
For the rest, give free rein to your fantasy: the mass market will perhaps let you personalize your look by adding variety with low cost-garments and accessories, but it will make you undistinguishable. My suggestion? Instead of a mass-market sweater or T-shirt, go for an original item by a creative young designer. Instead of uninspiring cheap earrings, choose those made by an artisan. Always go for beauty and uniqueness. One important piece of advice for when you go shopping? If when you try something on you exclaim, “Well, it doesn’t look too bad on me”, just put it back on the shelf.
Not looking bad is certainly not enough! When you try on something and look at yourself in the mirror, your reaction should rather be, “Look at me, this is me and I look fabulous!”
So, have I managed to dispel your ‘wardrobe change’ anxiety?