Il guardaroba intelligente, la shopping list (parte 2)

Nel post precedente abbiamo parlato del primo passo verso la creazione di un guardaroba funzionale: svuotamento ed eliminazione dei capi inutili.

Oggi vedremo come costruire una shopping list intelligente.

Per capire come costruire la vostra shopping list dovete capire cosa manca e soprattutto cosa vi serve.

Nel vostro armadio manca un abito con paillettes oro? Se non vi serve allora non manca.

Sembra facile, ma sui capi quotidiani l’impresa è ardua.

La prima domanda da  porvi è “come è scandita la mia vita? La mia settimana? E la mia giornata?”.

Dedicate dieci ore della vostra giornata al lavoro e il tempo libero è solo una chimera del fine settimana? Il vostro guardaroba sarà per un buon 65-70% dedicato all’abbigliamento professionale e il restante 35-40% sarà suddiviso tra tempo libero casual ed elegante.

Fate quindi uno schema tenendo conto dei seguenti “segmenti”: lavoro, famiglia, tempo libero/sport, tempo libero chic, viaggi.

shopping list

Quanto sono rispettate le percentuali nel vostro guardaroba attuale? Dividendo i capi per “destinazione d’uso” sarà subito chiaro.

Quanto siete lontane dal vostro guardaroba ideale?

Prima di cominciare a stendere la vostra shopping list però dovrete fare una analisi obiettiva della vostra fisicità: ciò che indosserete dovrà starvi bene. Ovvio, direte voi. Vi garantisco che non lo è affatto: spesso ci si innamora di un abito senza che questo si innamori di noi.

Ora provate a fare abbinamenti tra i capi rimasti. Ci sarà ben poco di abbinabile: d’altronde se non aveste un problema non saremo qui a parlare di rinnovo del guardaroba.

Stabilite quali sono i capi con cui vi trovate a vostro agio e quali i colori che vi donano di più. Quanti capi vi occorrono per avere un turnover decente?

Ricordate, nell’abbigliamento quotidiano tutti i capi devono essere interscambiabili e abbinabili tra loro. Non ha senso acquistare una giacca che per forma o colore si abbina esclusivamente ad un solo pantalone. Quell’outfit sarà facilmente riconoscibile e vi farà sembrare vestite sempre uguali.

Scegliete capi dalle forme sobrie e dai colori neutri: il tocco “magico” lo darete con gli accessori.

Pronte per la missione? Siate rigorosissime e rispettate la shopping list. Se mancherà qualcosa si potrà sempre aggiungere. Anzi, se siete affette da shopping compulsivo, suddividere lo shopping in più puntate vi aiuterà ad acquistare consapevolmente.

Il premio finale di questo lavoro immane per la shopping list?

Essere sempre splendide e chic senza sforzo.

(leggi anche: il guardaroba intelligente parte I)

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In our last post, we spoke of the first steps towards creating a functional wardrobe, basically how to declutter by removing useless items.

Today, we’re going to look at how to make a smart shopping list.

To do this, the first step is to define what’s lacking and above all what you really need. Is your wardrobe in need of a dress with glittery sequins? – If you don’t need one, then it’s not lacking.

It might seem easy, but as to day-to-day pieces, it’s truly hard work.

The first question you must ask yourself is “how is my life, my week and my day organised?”

Do you dedicate ten hours of your day to work and is free time just a mirage saved for the weekend? If so, your wardrobe must contain from 65-70% of ‘professional’ clothing and the remainder, that is 30-35%, will be divided between casual and stylish.

So make a template divided into the following ‘segments’:  work, family, sports-oriented leisure time, stylish leisure time, travel. To what extent are the above percentages reflected in your present wardrobe? If you divide the outfits by ‘use’ the magnitude of the problem will immediately become clear. How far off the mark are you from your ideal wardrobe?

But before you start to draw up your shopping list, you should also make an objective analysis of your physique: what you are going to wear must look good on you. You might say this is pretty obvious. Not in the least, I assure you: all too often we fall in love with a garment which does not reciprocate our love.  Now try to match up the items left in your wardrobe after decluttering – not easy to match them, I bet: on the other hand if you didn’t have a problem we wouldn’t be here talking about renewing your wardrobe.

Decide which garments you really feel comfortable in and which colours flatter you. How many garments do you need to have a decent turnover?  Remember, with daily use clothes, all items must be interchangeable and matching. There’s no sense in buying a jacket whose style and colour matches well with just one pair of trousers. That outfit will be easily recognizable and will make you look as if you’re always wearing the same clothes. Choose items of sober style in neutral colours  – and add a ‘magic’ touch of flair with accessories.

Ready for your mission? Remember to stick closely to the rules and to your shopping list. If something is missing, you can always add  it later. If you are a bit of a compulsive shopper, divide your forays into several different days and this will help you to buy sensibly.

And what’s the reward you will reap for having made the humongous effort of building a shopping list ? That you will look always good with no effort.